Slitta al 31 dicembre 2021 l’entrata in vigore dei nuovi controlli radiometrici sulle importazioni. La nuova proroga, disposta dall’art. 9 del decreto legge “Super Green Pass”, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, rinvia al 2022 l’introduzione della nuova disciplina sulle verifiche radiometriche, con rilevanti risvolti operativi per gli importatori.

Dal 1° gennaio 2022 entreranno in vigore le nuove misure di sorveglianza radiometrica delle merci in ingresso nel territorio dello Stato, introdotte dall’art. 72 del d.lgs. 31 luglio 2020, n. 101. Tale riforma introduce significativi obblighi per gli importatori, determinando numerose verifiche radiometriche per ogni operazione. I controlli previsti comporteranno la necessità di verificare la radioattività sia durante lo sdoganamento che nella fase di carico della merce. È inoltre stabilita la necessità di controllare lo stato di radioattività anche durante lo scarico o l’eventuale manipolazione dei prodotti, con un evidente rischio di rallentamenti della supply chain in ogni singola fase di verifica.

Va inoltre rimarcato come le imprese che esercitano attività di importazione, raccolta, deposito o vere e proprie operazioni di fusione di rottami o altri materiali metallici di risulta, hanno l’obbligo di effettuare la sorveglianza radiometrica sui prodotti, per rilevare la presenza di livelli anomali di radioattività. Lo stesso obbligo è inoltre previsto per gli operatori che, in grandi centri di importazione di metallo o presso i principali nodi di transito, esercitano attività di importazione di prodotti semilavorati metallici o prodotti in metallo. Sono, invece, esclusi coloro che si occupano esclusivamente del trasporto, senza effettuare operazioni doganali.

La decisione del Governo di rinviare ancora l’introduzione dei nuovi controlli è conseguente al lungo iter di emanazione del decreto interministeriale che dovrà definire le modalità esecutive delle verifiche, l’elenco dei prodotti oggetto della sorveglianza radiometrica, i contenuti della formazione del personale addetto alla sorveglianza radiometrica e le condizioni per il riconoscimento delle attestazioni della sorveglianza radiometrica effettuata da Paesi terzi.