L’Agenzia delle dogane, con la determinazione direttoriale 21 maggio 2020, n. 152155/RU, ha previsto un’ulteriore proroga del versamento dei diritti doganali in conto di debito, ai sensi delle disposizioni contenute nel decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. “Decreto Rilancio”).

Le rate in scadenza tra il 1° maggio e il 31 luglio 2020 potranno essere prorogate di 60 giorni (senza sanzioni e interessi) su istanza del soggetto obbligato che dimostri che il pagamento delle stesse comporterebbe gravi difficoltà economiche a causa della riduzione dei ricavi.

È importante ricordare che l’Agenzia ha già disposto in un primo momento il differimento di 30 giorni dei pagamenti di conto di debito in scadenza tra il 17 marzo e il 30 aprile 2020 (determinazione 24 marzo 2020, n. 98769), limitatamente alla sola categoria dei trasportatori. Successivamente è stata prevista una proroga di ulteriori 30 giorni per i diritti doganali in scadenza tra il 23 aprile e l’8 maggio 2020 (determinazione 21 aprile 2020, n. 121878), estesa anche alle altre categorie di operatori.

Secondo l’ultimo provvedimento dell’Agenzia, per fruire della nuova proroga, gli operatori dovranno presentare un’apposita istanza allegando l’attestazione di un professionista iscritto all’ordine dei commercialisti, al registro dei revisori o al registro delle società di revisione. Le Dogane precisano che la valutazione della riduzione dei ricavi dovrà essere effettuata con riferimento alla mensilità precedente a quella di scadenza, nello specifico:

– aprile relativamente ai pagamenti scadenti a maggio;

– maggio relativamente ai pagamenti scadenti a giugno;

– giugno relativamente ai pagamenti scadenti a luglio.

Data la possibilità di sovrapposizioni fra le varie misure adottate, l’Agenzia ha chiarito che anche i versamenti già oggetto di proroga godranno dell’ulteriore rinvio.